9 ottobre: SCREENING FONDO OCULARE
e SEGMENTO ANTERIORE DELL’OCCHIO
A cosa serve?
Lo screening del fondo oculare è un esame in telemedicina utilizzato per visualizzare le strutture interne del bulbo oculare. La metodologia usata permette di eseguire il test senza la dilatazione della pupilla in modo rapido ed affidabile tramite lo strumento Optomed Smartscope.
A chi è rivolto?
l’occhio è un bene prezioso e il test è rivolto a tutti. La periodicità con cui sottoporsi al test dipende da:
- età
- patologie dell’organismo
- patologie oculari
Persone senza alcun disturbo e con un’età inferiore ai 40 anni possono sottoporsi al test ogni 18-24 mesi, mentre basta una volta all’anno per pazienti affetti da miopia o patologie oculari non gravi.
Pazienti con problemi retinici, di diabete o di ipertensione dovranno invece sottoporsi a controlli più frequenti la cui cadenza viene definita dal medico oculista.
Perché fare lo screening?
Lo screening può risultare importante per intercettare situazioni patologiche non note come diabete o ipertensione, dove i danni possono colpire i vasi sanguigni alla pari di ciò che avviene nel nel rene o nel cuore. Il vantaggio è quindi, con metodica semplice e non invasiva, quello di riuscire a visualizzare le vene e le arterie in modo immediato.
A chi non è indicato?
L’esame non invasivo eseguito con pupilla non dilatata non presenta nessuna controindicazione, nemmeno nei soggetti affetti da glaucoma o che hanno una camera anteriore dell’occhio poco profonda.